Dal 17 al 21 ottobre 2018 a Neviano degli Arduini (PR) – Castello di Sarzano – Casina (RE) si terrà:
Scuola sul paesaggio del PARMIGIANO REGGIANO
Direttore della Scuola: Gabriella Bonini
Commissione Scientifica: Roberto Carriero, Alessandra Curotti, Raffaella Devincenzi, Alessandro Garbasi, Fausto Giovanelli, Giampiero Lupatelli, Agostino Maggiali, Rossano Pazzagli
L’iniziativa è promossa dalla Riserva Mab Unesco Appennino Tosco Emiliano Parco Nazionale e Parchi del Ducato insieme ai Comuni di Casina, Neviano Arduini, Carpineti, Unione dei Comuni Appennino Reggiano ed è progettata in stretta collaborazione con la Biblioteca Archivio Emilio Sereni – Istituto Alcide Cervi, che da dieci anni affronta questi temi con l’obiettivo di promuovere, sul piano culturale e scientifico, la conoscenza del paesaggio agrario; rientra inoltre nell’ambito del progetto culturale La cultura del paesaggio del Parmigiano Reggiano nella Riserva Unesco: la creatività per la conoscenza ammesso a contributo dalla Regione Emilia Romagna sulla l. R. 37/94 art. 6 – anno 2018.
Il paesaggio, con le sue armonie e disarmonie, con le sue bellezze e le sue contraddizioni, è lo specchio fedele dei problemi e delle opportunità di un paese. Il paesaggio agrario, in particolare, è la dimensione visibile di come nel tempo si è coltivato e governato il territorio, di come si è allevato il bestiame, di come si sono relazionate città e campagna, produzione e consumo, lavoro e tempo libero, politiche e gestione del territorio. Anche il paesaggio delle aree del Parmigiano Reggiano, DOP di straordinaria notorietà e valore commerciale, è stato disegnato nel tempo dall’uomo, modificato secondo le necessità della coltivazione e dell’allevamento.
Ma possiamo propriamente parlare di un paesaggio del parmigiano reggiano?
Sono identificabili gli elementi della sua “riconoscibilità”?
Il valore di questo paesaggio ha una valenza estetica e anche economica?
È un bene considerato da chi abita o opera, progetta o decide nel comprensorio di produzione del parmigiano reggiano?
E può avere ricaduta sulla valorizzazione e la commercializzazione del prodotto?
Il paesaggio del Parmigiano Reggiano ha la capacità evocativa e organizzativa per sostenere un turismo rurale e sostenibile?
Partendo da queste domande, la Scuola cercherà di rispondere a più livelli, con diversi linguaggi e approcci, da quello accademico e di ricerca a quello divulgativo e scolastico perché il paesaggio del PARMIGIANO REGGIANO deve essere un bene riconosciuto e un valore sociale di tutti, per chi abita e lavora nelle sue terre e per chi vi arriva e ne gode la visione e ne gusta il prodotto.
In allegato Programma e modalità di iscrizione.
Il corso è accreditato dal CNAPPC.