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Piattaforma Formazione – Aggiornamento

Come sapete, è in implementazione la nuova piattaforma del CNAPPC per la gestione, conservazione e consultazione dei Crediti Formativi Professionali degli iscritti agli Ordini.

Per evitare disagi e favorire il passaggio alla nuova piattaforma, il nostro Ordine, come altri Ordini italiani, ha deciso di continuare ad avvalersi di Im@teria.

L’indirizzo imateria.awn.it non è più attivo. Per usufruire dei corsi pubblicati e utilizzare gli altri servizi gratuiti e/o a pagamento (fatturazione elettronica, visure, privacy, etc….), l’iscritto deve accedere dalla nuova pagina centralizzata:

https://architetti.ufficioweb.com

Quindi, deve cliccare su “Accedi” e procedere con il recupero delle credenziali cliccando su: “Non ricordi i dati di accesso?

Dopo aver inserito il codice fiscale, il sistema invierà una mail all’indirizzo registrato nella piattaforma riportando tutte le indicazioni necessarie. Se hai problemi, invia una mail al seguente indirizzo help@ufficioweb.com indicando:

“Richiesta credenziali di accesso”
– Provincia dell’ordine di appartenenza
– Nome e Cognome
– Codice fiscale
– Indirizzo mail sul quale vuoi ricevere le credenziali
– n° di telefono per un eventuale ricontatto.

Se invece accedevi a Im@teria tramite la cartina dell’Italia, le credenziali sono ancora valide. Vai su https://architetti.ufficioweb.com, clicca su “Accedi” e, successivamente, inserisci il nome utente e la relativa password già utilizzata.

Ci scusiamo per il disagio momentaneo, ma è unicamente per assicurarci che il passaggio verso la nuova piattaforma avvenga senza perdita di dati per i singoli.

Fare rete e comunità per lo sviluppo di progetti di rigenerazione urbana

Demetra Formazione, con la collaborazione dell’Ordine degli Architetti di Reggio Emilia, ha programmato per il periodo maggio-dicembre 2022 i corsi:

• Progettare e gestire la rigenerazione urbana (24 ore, online – dal 25 maggio al 29 giugno) iscrizioni entro il 6 maggio 2022
• Rigenerare e riqualificare il patrimonio immobiliare con attenzione alla sostenibilità ambientale e alle dinamiche demografiche (40 ore, online – dal 5 ottobre al 7 dicembre) iscrizioni entro il 26 settembre 2022

La frequenza dei corsi non prevede il pagamento di alcuna quota di partecipazione, in quanto le attività sono cofinanziate dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Emilia-Romagna.

La frequenza dei corsi determina il riconoscimento di crediti formativi professionali (CFP) ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di aggiornamento e sviluppo professionale continuo
previsto per gli iscritti all’Albo degli Architetti (art. 7 del D.P.R. 137/2012).

Chi ha frequentato uno o entrambi i corsi potrà accedere a ore di consulenza gratuita sui temi della rigenerazione urbana.

Informazioni e iscrizioni al link:

L’operazione è finanziata dalla Regione Emilia-Romagna e dal Fondo Sociale Europeo. Rif.PA 2019-13376/RER DGR 1017/2020 del 03/08/2020

Locandina corsi RU (1)

Aggiornamento bandi tipo per i S.A.I. e report dati ONSAI 2021

Il CNAPPC  trasmette la raccolta aggiornata dei bandi tipo per i Servizi di Architettura e Ingegneria, approvata dalla Rete delle Professioni Tecniche. 

L’aggiornamento si è reso necessario a seguito della delibera dell’Autorità Nazionale Anticorruzione del 24 novembre 2021, con la quale l’ANAC ha messo a punto la modalità telematica delle procedure aperte per l’affidamento di contratti pubblici di servizi e forniture nei settori ordinari sopra soglia comunitaria con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, sostituendo così il precedente bando tipo del 2017. 

Si allega il report prodotto dall’ONSAI per il 2021 dei Servizi di Architettura e Ingegneria banditi in Italia, il cui incremento rispetto all’anno precedente risulta essere del 4,9% 

Corso di alta formazione Chiesa e architetti: un appuntamento dedicato alla chiesa di San Francesco

A completamento del percorso culturale e tecnico oltre alla sezione on-line, articolata in 11 Moduli + Lectio Magistralis, a partire dal mese di settembre 2021 sono stati proposti 5 Moduli in presenza con lezioni e visite guidate per confrontarsi “sul campo” con le diverse situazioni ed esperienze nelle diverse sedi delle Diocesi coinvolte. 

Per il giorno 6 maggio 2022 è previsto l’incontro SAN FRANCESCO DEL PRATO: LA CHIESA RESTITUITA ALLA CITTÀ.

 Il complesso di San Francesco del Prato a Parma è un monumento con una forte specificità: per il suo grande valore spirituale e culturale, per le sue ardite linee architettoniche, e per la sua parabola storica singolare di chiesa trasformata in carcere. Dopo due secoli di silenzio, con il recente restauro, questo gioiello dell’architettura gotica italiana è oggi finalmente rinato a nuova vita e restituito alla sua vocazione originaria di luogo di culto e di cultura. 

Programma

  • 9.45 Ritrovo e registrazione partecipanti (Piazzale San Francesco, 5, Parma)  NB: l’incontro si terrà in larga prevalenza in chiesa 
  • 10.00 Accoglienza e Saluti istituzionali, S.E.R. mons. Enrico Solmi, Vescovo di Parma, avv. Stefano Andreoli e fr. Francesco Ravaioli, Comitato per San Francesco del Prato, arch. Andrea Zerbi, Consigliere Ordine Architetti PPC Parma e docente UNIPR
  • 10.20 Relazioni: San Francesco del Prato: la storia di un recupero – Stefano Andreoli  I francescani a Parma: i mendicanti in Parma dal duecento ad oggi – Fr. Francesco Ravaioli Il percorso per il recupero di San Francesco del Prato: Ruolo e contributo della Diocesi di Parma – Sabrina Giorgi San Francesco del Prato: Art Bonus e strategie finanziarie – Stefano Andreoli San Francesco del Prato: il progetto di recupero e restauro – Giorgio Della Longa
  • 13.00 Pausa pranzo 
  • 14.00 Relazioni: Il recupero per ri-abitare lo spazio; l’allestimento dello spazio recuperato; l’assetto dello spazio religioso – Giorgio Della Longa La conservazione delle superfici e i restauri interrotti – Silvia Simeti. Il recupero strutturale – Giovanni Cangi (videoproiezione) Impianti e tecnologie: riscaldamento – Giorgio Della Longa con Marco Sampietri Impianti e tecnologie: luce artificiale – Giorgio Della Longa con XLite (tecnologie per l’illuminazione)
  • 17.00 Visita finale in chiesa 
  • 18.00 Registrazione in uscita dei partecipanti

I RELATORI: 

Avv. Stefano Andreoli e Frate Francesco Ravaioli – Consiglio Direttivo del Comitato per San Francesco del Prato

Sabrina Giorgi – Diocesi di Parma, Direttrice Ufficio diocesano per i beni culturali ecclesiastici

Arch. Giorgio Della Longa e ing. Giovanni Cangi – staff tecnico per il recupero e il restauro

Ing. Marco Sampietri – impianti riscaldamento

Silvia Simeti – restauratrice 

COSTI E ISCRIZIONI

Per l’iscrizione per il singoli moduli:  70,00 €  (iva esclusa).

Le iscrizioni sono aperte su iM@teria a cura dell’Ordine Architetti di Reggio Emilia.

Info

0522 454744 (lun-ven dalle 11 alle 13) 

fondazione@architetti.re.it

Progetto “SYNERGY AUDIT”: corso di formazione sull’audit ambientale

La Provincia di Parma partecipa in qualità di partner al progetto europeo “SYNERGY AUDIT”, co-finanziato dal programma Erasmus+ “Key Action 2: Cooperation for innovation and the exchange of good practices”.

Il progetto è finalizzato a migliorare le azioni di sostenibilità ambientale di organizzazioni pubbliche e private in Europa e a ridurre l’impatto ambientale, creando un programma di formazione sull’audit ambientale che tenga conto delle direttive e degli obiettivi di sostenibilità dell’UE e illustri le caratteristiche delle certificazioni ambientali e i requisiti per ottenerle.

Tra le azioni progettuali vi è la realizzazione di un corso di formazione sull’audit ambientale, finanziato da risorse europee, che si svolgerà on-line dal 13 al 23 giugno 2022, rivolto a figure professionali che si occupano di temi legati alla sostenibilità ambientali, all’efficienza energetica e ai processi di certificazione ambientale.

Il corso vuole offrire ai partecipanti un quadro generale sull’argomento e tratterà diversi temi: dalle direttive ambientali dell’UE e globali (ONU) in relazione all’audit, all’approfondimento sulle prospettive di sostenibilità e resilienza, dalla storia dei movimenti ambientalisti alle principali certificazioni ambientali (EMAS e ISO 14000).

L’attività formativa è aperta a partecipanti da Italia, Svezia, Finlandia, Cipro e Grecia, che, oltre alle lezioni teoriche, saranno impegnati in lavori di gruppo e simulazioni di un audit ambientale e avranno modo di scambiare informazioni e buone pratiche tra diversi paesi europei.

La partecipazione al corso è gratuita. In allegato scheda di approfondimento, con informazioni su: contenuti, requisiti, condizioni e modalità di partecipazione.

Il termine per l’invio delle candidature è fissato per il giorno 13 maggio 2022.

Per ogni necessità di informazione: Dott.ssa Barbara Usberti 0521-931333 b.usberti@provincia.parma.it

Biennale d’Architettura Barbara Cappochin. X Edizione

Nei giorni 6 e 7 maggio 2022 si svolgeranno a Padova alcuni importanti eventi della 10° edizione della Biennale Internazionale d’Architettura Barbara Cappochin.

Il 6 maggio 2022, presso il Centro Congressi Fiera di Padova_Sala Mantegna, si terrà la CONFERENZA INTERNAZIONALE: VIVERE LA PROSSIMITA’ – LA CITTA’ DEI 15 MINUTI, evento di apertura di una giornata di incontri in cui si confronteranno rappresentanti delle Istituzioni locali e nazionali, esperti, studiosi, professionisti italiani e internazionali.

I lavori inizieranno alle 9:30, dopo i saluti introduttivi e la relazione di apertura, si continuerà con la presentazione di relazioni scientifiche. I lavori mattutini si chiuderanno alle 12:40, e riprenderanno alle 13:45, con la presentazione di esperienze nazionali e internazionali, fino alle 18:15.

Previsto, nel corso della Conferenza, l’intervento in diretta streaming di Kengo Kuma “padre” del nuovo Centro Congressi della città veneta, uno dei più grandi in Italia.

Nell’intervallo tra il mattino e il pomeriggio si terrà un brunch, l’accesso al quale  è subordinato alla conferma da inviare via mail all’indirizzo: barbaracappochinfoundation@gmail.com entro martedì 3 maggio.

Il 7 maggio 2022, presso l’Auditorium centro culturale San Gaetano (Via Altinate 71 – Padova) dalle ore 9:30 alle 11:30 si terrà l’evento ” PREMIO INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA; I VINCITORI E LE MENZIONI D’ONORE PRESENTANO LE LORO OPERE”.

I due eventi sopra descritti sono accreditati dall’Ordine Architetti PPC di Padova, con riconoscimento (subordinato all’effettiva frequenza al 100% della singola giornata) di 8 CFP per la partecipazione ai lavori del 6 maggio 2022, nonchè di 3 CFP per la partecipazione agli eventi del 7 maggio 2022.

L’accesso e la partecipazione a tutti gli eventi sono gratuiti; gli iscritti agli Albi degli Ordini territoriali degli Architetti PPC, interessati all’ottenimento dei crediti, dovranno iscriversi tramite i seguenti link:

evento 6.05.2022 8 CFP

evento 7.05.2022 3 CFP

Il 7 maggio 2022, infine, alle ore 12:00, avrà luogo la cerimonia d’inaugurazione del ”Tavolo dell’Architettura”, in Piazza Cavour a Padova (evento senza riconoscimento di crediti formativi).

PROGRAMMA BIENNALE BARBARA CAPPOCHIN 6 E 7 MAGGIO 2022

Bonus edilizi. Serve una via di uscita

Pubblichiamo la LETTERA APERTA DEGLI ORDINI DEGLI ARCHITETTI PPC ITALIANI AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI MARIO DRAGHI, che uscirà venerdì 29.04 sul Corriere della Sera.

Di seguito il testo del comunicato:

Egregio Presidente,

cantieri rallentati, blocco dei lavori in fase di esecuzione, danni per tecnici e cittadini: gli strumenti messi in campo dal Governo, che sulla carta avrebbero dovuto semplificare gli iter per superbonus e bonus edilizi, sono risultati assolutamente fallimentari. Di fronte ad una norma scritta male, ci si domanda se l’Esecutivo e gli uffici che intervengono nel processo legislativo conoscano i tempi di progettazione e realizzazione di un intervento edilizio.

La realtà parla di professionisti che si ritrovano oggi con lavori fatti o quasi conclusi, senza alcuna possibilità di cessione del credito o sconto in fattura, con l’unica prospettiva di un aumento di contenziosi e azioni legali.

Come si è arrivati a questo? In principio arrivarono i bonus, presentati come incentivi gratuiti per migliorare l’efficienza energetica degli edifici; poi si comprese che tale meccanismo sarebbe stato efficace solo grazie alla cessione del credito attraverso banche e istituti finanziari.

All’inizio del 2021 si aprì la possibilità della cessione agli istituti bancari, rimanendo il problema delle legittimità edilizie: troppi edifici con abusi, troppo tempo per ottenere i documenti richiesti con gli accessi agli atti, norma complessa e tante circolari di chiarimento. A fine luglio 2021 arrivò la CILAS, si cercò di evitare la verifica della legittimità degli immobili (lasciando ai committenti il rischio di lavori effettuati su parti non legittime) e poi si inserì il vincolo dell’ISEE a 25.000 euro: poco dopo lo si tolse e si modificarono nuovamente le scadenze.

Il 12 novembre 2021 si aggiungono le asseverazioni e le congruità anche per le ristrutturazioni e per il bonus facciate. Il decreto-legge del 25 febbraio 2022 aggiunge l’ennesima incombenza, imponendo di fatto la necessità di avere una singola polizza per ogni cantiere e con lo spettro di un ulteriore aggravio e costi aggiuntivi a danno della collettività. Tra le modifiche apportate, lo stesso DL ha poi nuovamente reso possibili le cessioni multiple del credito per i bonus edilizi, consentendo anche a noi tecnici, per determinati interventi, la possibilità di fare lo sconto in fattura al cliente, per poi procedere alla successiva cessione del relativo credito a un istituto bancario.

Una possibilità che sembrava potesse mettere nuovamente in moto il settore dell’edilizia, illudendo noi tutti su una possibile ripresa del comparto.

Ma così non è stato e, anzi, la situazione è peggiorata.

Ciò che sembra solo una storia da teatro dell’assurdo, è in realtà la triste vicenda “vera” dei bonus edilizi nel Belpaese. Professionisti, associazioni di categoria, Rete Tecnica delle professioni da tempo rappresentano il loro disappunto sulle decisioni prese: eppure non sono mai stati consultati.

Chiediamo un dialogo per tracciare una strada nuova che non preveda insidie ad ogni passo. Bisogna intervenire sulle truffe a danno dello Stato, è vero, ma facciamolo scrivendo bene la norma ed evitando di penalizzare cittadini e tecnici onesti.

Noi professionisti oggi continuiamo il nostro impegno professionale perché rispettiamo i nostri committenti, le persone con cui abbiamo preso un impegno da rispettare: ma operiamo in una situazione insostenibile.

Disorientati, imprese e professionisti non sono più in grado di sostenere il peso di scelte sbagliate, come ci testimoniano le numerose segnalazioni che ogni giorno provengono dai nostri iscritti. Inoltre, non si ha certezza sulla disponibilità dei fondi a copertura: è utile continuare a trascinare regimi di proroga quando la situazione è più complessa?

Chiediamo al Governo di cambiare strada e trovare una nuova formula per incentivare la fiscalità d’impresa e il rilancio dell’edilizia, settore ormai bloccato da decenni. Noi siamo disponibili al confronto e mettiamo a disposizione le nostre competenze. È necessaria una via d’uscita, non c’è più tempo da perdere.

Gli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori delle province di Arezzo, Asti, Bologna, Bolzano, Campobasso, Caserta, Chieti, Cremona, Fermo, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Genova, Gorizia, Grosseto, L’Aquila, Latina, Livorno, Lucca, Macerata, Massa Carrara, Milano, Palermo, Parma, Perugia, Pescara, Pisa, Pistoia, Pordenone, Prato, Ravenna, Rieti, Rimini, Roma, Salerno, Siena, Teramo, Torino, Trento, Trieste, Udine, Varese, Vercelli, Viterbo.

Mantovarchitettura

Mantovarchitettura è un progetto culturale ideato e organizzato dal Polo Territoriale di Mantova del Politecnico di Milano, nell’ambito delle attività della Cattedra UNESCO in Pianificazione e tutela architettonica nelle città patrimonio mondiale dell’umanità. Avviata dalla serie di conferenze internazionali promosse dal 2012 in questo contesto, l’iniziativa propone un ricco programma di mostre, workshop, convegni e incontri con i protagonisti della cultura architettonica internazionale, che ogni anno, nel mese di maggio, trasformano Mantova in una Capitale dell’Architettura.

La rassegna culturale Mantovarchitettura 2022 offre, dal 6 maggio al 9 giugno 2022, a tutti gli interessati (architetti, studenti, professionisti del settore della progettazione e altri) ben 59 eventi dedicati all’architettura e ai suoi protagonisti, di cui 5 con prenotazione obbligatoria (qui) e 6 con relatori a distanza; inoltre, la partecipazione ad alcuni eventi assicurerà il diritto ai crediti formativi professionali (cfp), che saranno gestiti dall’Ordine degli APPC di Mantova.

Gli eventi si svolgeranno a Mantova presso le sedi di Palazzo della Ragione, ex chiesa della Madonna della Vittoria, Palazzo Te, Campus Mantova, Casa Tazio Nuvolari, Museo Diocesano; inoltre, sono previste visite alle mostre in corso presso il Palazzo Ducale di Mantova e il Palazzo della Gran Guardia di Verona, oltre che al Museo Monumento al Deportato di Carpi. Infine, al Teatro Sociale di Mantova si svolgerà il concerto Crossing Borders.

La partecipazione agli incontri è gratuita.

KilometroVerdeParma: in collaborazione con Sodales e Acribia, nasce un bosco urbano nel Quartiere Molinetto

– Il Quartiere Molinetto accoglierà presto un nuovo bosco urbano: è stato infatti sottoscritto un patto di collaborazione tra il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma e il Comune di Parma, per un intervento di forestazione nella cosiddetta Area 7, che ha un’estensione di 8.000 mq e confina a sud-est con il Parco “Gino Cervi”, a nord-ovest con la linea ferroviaria e a sud-ovest con terreni agricoli. Il progetto nasce da un’idea dell’Associazione Sodales, che dal 2005 è impegnata nella tutela dell’ambiente, sia attraverso la donazione di piante e alberi alla città di Parma, sia attraverso azioni di informazione e sensibilizzazione sulla salvaguardia del territorio: l’Associazione Sodales ha proposto al Consorzio Forestale KilometroVerdeParma di collaborare al rimboschimento dell’Area 7. Il progetto vede anche il coinvolgimento importante di Acribia, azienda parmense specializzata nell’offerta di soluzioni per un futuro ecosostenibile, come ad esempio sistemi informativi per la tracciabilità dei rifiuti. Attivando i propri partner, Acribia avrà il ruolo di raccogliere i fondi – circa 40.000 euro – necessari per la realizzazione del nuovo bosco a servizio della comunità.

Il nuovo bosco urbano nel Quartiere Molinetto prevede la piantagione di 753 piante e di tre fasce boscate miste, composte da piccoli alberelli e arbusti, come orniello, acero campestre, corniolo, rosa, viburno e prugnolo. La messa a dimora si è conclusa il 13 aprile: oltre al team di KilometroVerdeParma e a rappresentanti dell’Associazione Sodales e di Acribia, sono stati coinvolti alcuni studenti di Istituti di Secondo Grado della città di Parma che hanno partecipato al progetto di educazione ambientale WeTree promosso dal Consorzio. Il bosco urbano che sorgerà nell’Area 7 sarà suddiviso in nove zone tematiche: si spazia dalle piante ornamentali caratterizzate da fioritura e cromatismo delle foglie (come liquidambar, tamerice) alle piante da fiori (come prunus e rosacee), da frutti antichi, selezionando piante poco note che un tempo erano coltivate nel territorio parmense, alle conifere, come cedri e cipressi, per arrivare a farnie e tigli.

Una volta ultimata la forestazione, in collaborazione con l’Associazione Sodales, gli alunni della Scuola Primaria “Ulisse Corazza potranno adottare una pianta, fino alla copertura totale degli alberi messi a dimora. Saranno inoltre programmate giornate didattiche e divulgative aperte alla partecipazione sia degli studenti sia dei cittadini: l’obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza della comunità alle tematiche di tutela e cura del verde.

Della manutenzione del bosco urbano dell’area si occuperà il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma: in particolare, in questi giorni è in programma la realizzazione di un impianto di irrigazione automatica, con ala gocciolante, in modo da evitare stress idrici alle piantine. Previsti anche cinque interventi di sfalcio all’anno su tutta la superficie boscata.

Comune di Parma: aggiornamenti dalla Struttura competente in materia Sismica

La Struttura Operativa del Settore Lavori Pubblici e Sismica del Comune di Parma vuole comunicare alcune importanti novità che riguardano le norme per la riduzione del rischio sismico per il territorio del Comune di Parma. 

Preghiamo gli iscritti di prendere visione della comunicazione allegata.

COMUNICAZIONI DALL'ORDINE

INFORMAZIONI ED EVENTI