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Sulla tutela del Parco Ducale

https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Scorcio_del_parco_ducale_di_Parma.JPG Goethe100 [CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)]

Non ci sembra il caso si debba continuare a usare luoghi “monumentali” per manifestazioni che nulla hanno a che vedere con i caratteri per i quali essi sono stati creati. 

Lo Street Food, come molte altre manifestazioni che per il loro successo e la loro affluenza impattano fortemente sui siti dove si svolgono, collocato nel Parco Ducale, contrasta fortemente con l’idea di valorizzazione e tutela dei beni culturali, nella sua più ampia e attuale accezione.

La destinazione popolare che il Parco, come giusto che sia, ha via via assunto nel tempo, non giustifica che oggi esso sia considerato come una qualunque area verde urbana. Il suo carattere architettonico definito dal disegno di un giardino in sé compiuto, il suo rapporto con le prospettive dei viali, dei percorsi e delle architetture che nell’insieme lo pongono in connessione con la Pilotta, ancora ci dicono quanto esso sia parte di quel complesso “monumentale”, posto a scavalco del torrente, che occupava circa un quarto della città del tempo.

Benché sia uno spazio aperto, il Giardino Ducale mantiene quei valori architettonici e di paesaggio che lo pongono alla stregua dei luoghi e delle architetture che sono stati riconosciuti beni monumentali della nostra città.

Non ci sogneremmo mai di entrare nel Teatro Farnese, nel Battistero, in Cattedrale e nemmeno in piazza Duomo con eventi, ancorché temporanei che, oltre a non avere la minima attinenza con il luogo, producono un’evidente dissonanza con l’ambito in cui si svolgono. Trovereste compatibile la macchina dello Street food ai Giardini di Boboli di Firenze o ai Giardini di Villa Farnesina a Roma, per citare due illustri modelli a cui il nostro caso fa riferimento nell’impianto urbano? E non fu certo adeguata la collocazione nel cortile della Pilotta che gli fu assegnata negli anni scorsi.

Oggi questi siti possono, anzi devono, essere attualizzati con usi che facciano riferimento alla società contemporanea, ma nel rispetto e nella tutela dei valori ambientali, culturali e architettonici che rappresentano. Concetto che tra l’altro prelude a un principio di conservazione e manutenzione dei luoghi pubblici che spesso oggi si tende a trascurare.

Sorge poi il velato timore che nell’immediato futuro, sotto l’egida del ‘food a tutti i costi’, questa città, in occasione dell’evento che la elegge a Capitale della Cultura, sia sommersa da stand e macchinari di vario tipo, proprio in quei luoghi che attendono di esprimere semplicemente ciò che già rappresentano.

Daniele Pezzali

danielepezzali@gaau.it

Concorso di progettazione per la riqualificazione urbanistica e funzionale di Piazza marconi e delle vie d’accesso a Valdobbiadene

Oggetto del presente Concorso di progettazione è l’acquisizione, dopo l’espletamento del secondo grado, di un progetto con livello di approfondimento pari a quello di un “Progetto di fattibilità tecnica ed economica, con la conseguente individuazione del soggetto vincitore a cui, previo reperimento delle risorse economiche necessarie, affidare, con procedura negoziata senza bando, le fasi successive della progettazione, della direzione dei lavori e del coordinamento della sicurezza”.

L’Amministrazione Comunale di Valdobbiadene ha rilevato la necessità di avviare un processo di riorganizzazione della piazza principale con l’obiettivo di dare qualità al principale spazio pubblico cittadino, in coerenza con le trasformazioni avviate con la recente riorganizzazione della viabilità urbana.
Con la collaborazione dell’Ordine Architetti PPC di Treviso ed il supporto della Fondazione ArchitettiTreviso, tale Amministrazione bandisce pertanto il presente Concorso di progettazione, al fine di acquisire un progetto di elevata qualità architettonica relativo alla riqualificazione urbanistica e funzionale di piazza Marconi e delle vie d’accesso.

DATE

Chiusura delle iscrizioni e contestuale invio degli elaborati e della documentazione amministrativa per il 1° grado, entro le ore 12:00 del giorno 17/06/2019

Chiusura del periodo per l’invio degli elaborati e dell’eventuale documentazione amministrativa per il 2° grado, entro le ore 12:00 del 09/09/2019

Seduta pubblica decriptazione documenti amministrativi e proclamazione graduatoria provvisoria, il 30/09/2019

PREMI

Il Concorso si concluderà con una graduatoria di merito e con l’attribuzione dei seguenti premi:

  • Premio per il 1° classificato: 13.800,00 Euro;
  • Premio per il 2° classificato: 1.450,00 Euro;
  • Premio per il 3° classificato: 1.450,00 Euro;
  • Premio per il 4° classificato: 1.450,00 Euro;
  • Premio per il 5° classificato: 1.450,00 Euro.

Agli autori di tutte le proposte meritevoli (primi cinque classificati più eventuali altre proposte meritevoli di menzione), previo esito positivo della verifica dei requisiti dei partecipanti, verrà rilasciato un Certificato di Buona Esecuzione del Servizio, utilizzabile a livello curriculare, sia in termini di requisiti di partecipazione che di merito tecnico nell’ambito di procedure di affidamento di servizi di architettura e ingegneria.

Link del concorso su Piattaforma AWN

Scuola estiva in Efficienza Energetica ENEA – Opportunità gratuita per giovani laureati

L’ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile) nell’ambito della Campagna nazionale “Italia in classe A”,  (art.13 del Dlgs.102/2014) promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico organizza, in collaborazione con ISNOVA, la VIIa edizione della Summer School in Efficienza Energetica.

Il corso, della durata di 2 settimane, si rivolge a 50 giovani laureati (max 30 anni) in Ingegneria – Architettura con esperienza di studio/professionale in Efficienza Energetica ed intende formare una figura professionale in grado di promuovere la realizzazione degli interventi di riqualificazione energetica nel settore degli edifici residenziali e contribuire alla lotta alla povertà energetica.

Il corso si terrà dal 24 giugno al 5  luglio 2019 a Roma con la seguente articolazione:

•5 giorni di lezione frontale presso la sede ENEA di Lungotevere Thaon di Revel, 76 – Roma, dal 24 al 28 giugno 2019;
•1 settimana di formazione di tipo pratico-esperienziale, dal 1 al 5 luglio 2019, presso edifici residenziali ubicati nel comune di Roma.

La partecipazione alla Summer School in Efficienza Energetica è
gratuita: sono previste 50 borse di studio erogate dal Ministero dello Sviluppo Economico a copertura dei costi di realizzazione del corso, dei materiali e dei pasti per la prima settimana di formazione.

Le domande di ammissione dovranno essere compilate utilizzando il Modulo di iscrizione disponibile al seguente link:
https://urlsand.esvalabs.com/?u=http%3A%2F%2Fwww.enea.it%2Fit%2Fopportunita%2Finoltre-vi-segnaliamo%2Fsummer-school-in-efficienza-energetica-2019&e=199d62d3&h=caad8571&f=n&p=y

Termine ultimo per la presentazione delle domande è il 25 maggio 2019 alle ore 24:00.

Eventuali richieste di chiarimento possono essere indirizzate alla segreteria ISNOVA al seguente contatto:
e-mail:  eneasummerschool2019@isnova.net

ALLEGATI

Bando

Scuola di governo del territorio Emilio Sereni: La cura del territorio – BORSE DI STUDIO per giovani professionisti di età inferiore ai 35 anni

Al via VII edizione 2019 Scuola di Governo del Territorio Emilio Sereni che si terrà nei giorni 12-13-19-20 giugno 2019, dal titolo La cura del territorio: per una nuova logica di prevenzione e manutenzione programmate, curata dalla Commissione Scientifica composta da Gabriella Bonini, Emanuela Guidoboni, Sandra Losi, Rossano Pazzagli, Stefano Storchi, Fabrizio Toppetti.

PROGRAMMA

Primo Modulo: 12-13 giugno 2019

MERCOLEDÌ 12 GIUGNO ore 15 – 19

Lectio magistralis di apertura di Giuliano Volpe (Università di Foggia, Consiglio superiore dei Beni culturali), Beni culturali, paesaggio e cittadini

Prima sessione: UN PAESE DA CURARE

GIOVEDÌ 13 GIUGNO ore 9.30 – 13.30

Seconda sessione:  DALL’EMERGENZA ALLA PREVENZIONE

GIOVEDÌ 13 GIUGNO ore  14.30 – 18.30

Terza sessione: CURA E MANUTENZIONE

Secondo modulo 19-20 giugno 2019

MERCOLEDÌ 19 GIUGNO ore 15 – 19

Prima sessione: CLIMA E TERRITORIO

GIOVEDÌ 20 GIUGNO ore 9.30 – 13.30

Seconda sessione: LE POLITICHE

GIOVEDÌ 20 GIUGNO ore 14.30 – 18.30

Terza sessione: LA VALORIZZAZIONE

Lectio magistralis conclusiva di Vito Teti (Università della Calabria), La cura dei luoghi, fra tirannia del presente e imprevedibilità del futuro

***Ogni sessione dei due moduli termina con la presentazione di buone pratiche da parte degli iscritti a cui segue la discussione***

ISCRIZIONE

Inviare il MODULO ISCRIZIONE a biblioteca-archivio@emiliosereni.it

Costo di iscrizione
Una sessione € 30,00   Un modulo € 80,00   Due moduli € 150,00

Il contributo di iscrizione può rientrare inoltre nella card BONUS SCUOLA

Cassa Padana mette a disposizione 2 BORSE DI STUDIO per giovani professionisti di età inferiore ai 35 anni, iscritti all’Ordine degli Architetti, a copertura delle spese di iscrizione all’intero corso.

CREDITI FORMATIVI

I CFP assegnati per la frequenza del primo modulo (12 e 13
giugno) sono 12 e altrettanti per il secondo modulo (19 e 20 giugno)

ALLEGATI

Link al sito

Programma

Seminario “Strategie Green per la città del Futuro”

Segnaliamo il Seminario “Strategie Green per la città del Futuro” che si terrà il 10 maggio 2019 p.v. dalle ore 9:30 alle ore 17:00 a Bologna – Opificio Golinelli in via Paolo Nanni Costa 14, organizzato da Consorzio Italbiotec per divulgare il progetto LIFE BIOREST e per parlare più in generale di difesa del suolo e di virtuose politiche e pratiche green per rendere più sostenibili le città. In questa occasione verrà anche distribuita la prima mappatura nazionale sui SIR e i SIN contaminati da idrocarburi. 

Life Biorest mira a dimostrare la sostenibilità di un metodo di biorisanamento fondato sulla selezione e bioaugmentazione di ceppi microbici autoctoni selezionati per la loro alta capacità degradante. Lo scopo ultimo è quello di ripristinare le caratteristiche ecologiche dei suoli – contrastando la perdita di fertilità, biodiversità e resilienza – e restituire alla comunità nuove aree verdi. Le attività sperimentali si sono svolte presso il sito di interesse nazionale (SIN) della città di Fidenza, che costituisce un modello applicativo esportabile a livello regionale, nazionale e comunitario.

Il Seminario è gratuito e prevede il riconoscimento di 6 CFP, assegnati dalla Federazione Ordini Architetti P.P.C. Emilia Romagna.

E’ obbligatoria l’iscrizione attraverso la seguente mail verdepertutti@gmail.com indicando i dati necessari per l’accreditamento (NOME, COGNOME, CODICE FISCALE E ORDINE DI APPARTENENZA).

ALLEGATO

Programma

CerviArchitettura: l’architettura racconta l’identità dei luoghi

venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 Maggio 2019 l’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Ravenna promuove un evento di confronto e dialogo su temi legati all’identità dei luoghi, alla rigenerazione del territorio e al ruolo dell’architetto.

L’evento è gratuito e rivolto ai professionisti, alla cittadinanza e ai soggetti che partecipano attivamente alla vita della città.

L’obiettivo della manifestazione è quello di una rinascita culturale e di un’acquisizione di consapevolezza in grado di determinare il senso di appartenenza alla comunità. Significa entrare nei luoghi che sono elementi vitali delle dinamiche urbane dove il progetto diventa tramite e rinnovamento della società per il benessere condiviso.

Le iscrizioni sono aperte su ISI formazione mentre per le visite guidate e le  escursioni a piedi, in canoa o in barca l’iscrizione è obbligatoria tramite mail a cerviarchitettura@gmail.com entro il 7 maggio 2019.

ALLEGATO

Programma

Convegno : “Forza, terribilità e rilievo” Il Pordenone a Piacenza e dintorni

La Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza, in collaborazione con il comune di Piacenza, promuove un convegno internazionale, che si terra a Piacenza, nei giorni 23-24 maggio 2019 presso Palazzo Farnese, Anticamera dell’Appartamento Stuccato, dedicato alla figura e all’opera di Giovanni Antonio de’ Sacchis (1484 circa- 1539), meglio noto come Pordenone. Il Convegno ha il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e il patrocinio dei Comuni di Cortemaggiore, Cremona e Pordenone.

Con questa iniziativa la Soprintendenza intende valorizzare e far conoscere in maniera più approfondita la figura e l’opera dell’artista che nella basilica piacentina di Santa Maria di Campagna e nella chiesa dei Francescani nella vicina Cortemaggiore ha lasciato alcune tra le testimonianze più significative della sua attività di frescante e di pittore tout court.

ALLEGATI

Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza: modalità di trasmissione documenti

Segnaliamo che dal 1 Maggio p.v. l’ufficio della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza accetterà solo documentazione trasmessa in formato elettronico alla casella di posta elettronica certificata mbac-sabap-pr@mailcert.beniculturali.it o con altre forme di interoperabilità previste dalla legge.

Eventuali trasmissioni effettuate attraverso servizi commerciali di condivisione remota (es. Dropbox, Google, Drive, Wetransfer…) non potranno essere prese in carico.

ALLEGATO

Comunicazione prot. 3447 del 30/04/2019

Il GO pubblica un FAD per i consiglieri di disciplina

Sì a me piacciono gli acronimi!

E dopo i GO vi racconto dei FAD.

Di che si tratta?

FAD ovvero formazione a distanza!

Di formazione ormai ne parliamo tutti, anche troppo. Ma cosa serve davvero per metterla in piedi è un altro paio di maniche. Torno al tema del “GO deontologia” per spiegarmi meglio.

Bisogna sapere che la credibilità professionale degli architetti si basa in grandissima parte sull’impegno volontario non solo dei consiglieri degli Ordini, ma anche dei consiglieri di Disciplina, i nostri “magistrati” che sono poi i destinatari del lavoro del GO, di cui faccio parte anch’io.

Noi abbiamo il compito di aiutarli a compiere bene il loro lavoro. E infatti, l’anno scorso, non appena insediato presso il Consiglio Nazionale, il nostro “GO Deontologia” ha organizzato un seminario per tutti i consiglieri di disciplina d’Italia.

Fu un successo, perché riuscimmo a mettere in chiaro tanti punti i cui contenuti, al tempo, non erano così evidenti. La partecipazione fu numerosa ma naturalmente non tutti, tra gli oltre 1000 consiglieri di disciplina d’Italia, poterono essere presenti.

Quindi cosa abbiamo pensato?

Organizziamo un corso FAD a disposizione di tutti i CDD!

E fu così che, grazie a questa facile tecnologia che permette di replicare un evento in altro luogo/tempo, il nostro seminario ha raggiunto nei loro monitor tutti, ma proprio tutti, i CDD d’Italia.

Vincenzo Mainardi

v.mainardi@architettomainardi.it

Con il cuore a Rotterdam

Montagna di libri, Spijkenisse, MVRDV architecten

Chi sceglie di andare a fare un giro in Olanda pensa ad Amsterdam, o tutt’al più a incantevoli cittadine come Utrecht, Delft, Den Haag. Ma io penso subito a Rotterdam dove, ovunque ti giri, è un “ah ma quello l’ho visto su Casabella o su quell’altra rivista!”

Ci sono quasi più studi di architettura che locali e spesso quando entri nei bar trovi solo architetti che parlano di architettura. Una mattina vai da “Op Het Dak” per fare colazione e ti accorgi che in ogni piano dell’edificio ci sono almeno 2 o 3 studi. Il giorno dopo vai a fare il brunch da “Jarmusch” e scopri che al di là del cortile c’è lo studio degli MVRDV, con i plastici in vetrina a mostrare il lavoro che stanno portando avanti per la città.

Dalla Nuova Stazione, luminosa porta da e per l’Europa, puoi scendere verso il “COOL” (il centro) attraversando il primo ponte al mondo finanziato dai pedoni, opera in legno dello studio ZUS, oppure puoi addentrarti passando dalla Mauritsweg nel MuseumPark dove, oltre alla bellissima collezione del Museo Bojimans, si incontrano le archistar: il Kunsthal dello studio OMA o il cantiere della nuova “Teapot” di MVRDV che sarà pronta entro la fine del 2019. 

Qui c’è anche la “Het Nieuwe Institut”, un’istituzione dedicata all’architettura, alla progettazione urbana, al design e alla cultura digitale. La sua collezione permanente è formata da disegni, fotografie e modelli provenienti dagli archivi di architetti e urbanisti olandesi.

In centro, di fronte alle “case cubiche” di Piet Bloom, che dagli anni ’70 hanno attirato curiosi da tutto il mondo, si può passeggiare per la famosa Markthal di MVRDV, il primo mercato alimentare coperto dei Paesi Bassi, ispirato alle analoghe realtà di Stoccolma, Barcellona e Valencia, a significare la volontà della città di crearsi un’immagine più europea. Qui si può assaggiare il panino con l’aringa, oppure lo stroopwafel o l’oilenbollen (precursori dei krapfen), anche se consiglio di mangiarli in qualche chiosco all’aria aperta.

Non dimentichiamo che Rotterdam è la città di Erasmo e l’Erasmusbrug dell’architetto Van Berkel ha segnato in maniera indelebile l’orizzonte della città. Dal ponte si accede al quartiere Kop Van Zuid, oggi una sorta di Manhattan europea, con i grattacieli di Rem Koolhaas, Renzo Piano, Alvaro Siza, oltre a edifici storici come il celebre Hotel New York.

Volendo si può anche prendere una barchetta e fare un giro turistico per visitare quello che è uno dei porti più grandi d’europa. Oppure, da bravi olandesi, si può affittare una bicicletta e spostarsi in aperta campagna, lontani dall’architettura moderna e dai rumori della città…ma si finirebbe per raggiungere Spijkenisse a leggersi un libro all’interno della “Montagna di Libri” dello studio MVRDV.

Comunque a Rotterdam dall’architettura non si sfugge…

Pietro Cattabiani

pietro@studiocattabiani.it

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