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Workshop virtuale Marocco

Fondazione Inarcassa organizza un nuovo incontro web  in diretta streaming, dal titolo: Workshop virtuale Marocco.

Relatori:

  • Prof. Arch. Walter Gaj Tripiano – libero professionista e docente alla UIR – Università Internazionale di Rabat;
  • Arch. Fassihi Wadi – libero professionista e consigliere Ordine Architetti Casablanca – Settat;
  • Prof. Arch. Karim El Achak – libero professionista e docente alla ENA di Marrakech

Il webinar avrà luogo giovedì 4 febbraio dalle ore 14,30 alle ore 18,30, sulla piattaforma e-learning della Fondazione Inarcassa, e sulla pagina Facebook (senza riconoscimento di CFP), e offrirà gli stessi contenuti che erano stati ideati per il workshop “in presenza”. I relatori, alcuni dei quali collegati dal Marocco, illustreranno le opportunità offerte da questo paese, le modalità con cui architetti e ingegneri possono operare in questo mercato e racconteranno la loro esperienza.

Nel corso del Workshop non mancheranno le visite alle opere realizzate e ai più importanti cantieri aperti in Marocco, che verranno proposti come contenuti digitali, come: Grand Rabat Theatre (Zaha Hadid) – Nuovo terminal Aereoporto Rabat (Proges Engineering) – Stazione AV Casa Voyageur (ABDR) Gran Teatro di Casablanca (Portzamparce/Andaloussi) – Un intervento in ambito del restauro.

Si allega programma. Per maggiori dettagli e seguire l’evento in diretta: https://www.fondazionearching.it/web/guest/-/webinar-marocco-4-febbraio-ore-14-30

È in corso istanza di riconoscimento di n. 3 CFP

Lettere dall’Archivio: Storie di Architetti ed Ingegneri Ebrei vittime delle leggi razziali a Bologna

Il documentario “Lettere dall’Archivio” è nato da una collaborazione tra Ordine Architetti, Ingegneri e Comunità Ebraica di Bologna.

Lettere dall’Archivio è un film scritto, diretto e montato da Davide Rizzo, narrato da Edoardo Lomazzi, direttore della fotografia Salvatore Lucchese, ideazione e ricerca Pier Giorgio GiannelliAndrea Gnudi,Daniele Vincenzi,Veronica VisaniDaniele De Paz; prodotto da Ordine degli Architetti di Bologna e Ordine degli Ingegneri di Bologna in collaborazione con la Comunità Ebraica di Bologna ed il contributo di Fondazione Del Monte.

Dal 25 al 29 Gennaio sul canale YouTube della Cineteca di Bologna, e dal 30 gennaio in poi sui canali YouTube degli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri di Bologna.

Il documentario descrive che cosa hanno significato, per gli Architetti e gli Ingegneri di origine ebraica, le Leggi anti ebraiche, emanate dal Regime e dalla monarchia dal 1939,  attraverso le vicende di alcuni di loro di cui conserviamo memoria nei nostri archivi. Storie di persone segnate da questi provvedimenti, le cui conseguenze spesso si sono propagate ben oltre il limite temporale della guerra.

Storie come queste non sono dei casi unici ed è di questo di cui si vuole parlare nel documentario, per fare la cosa giusta e cioè fare i conti con il nostro, non sempre, glorioso passato: infatti ci siamo per troppo tempo illusi di essere una nazione di “brava gente”. Così non è stato, almeno non per tutti, e il fatto di non essere stati in grado di confrontarci collettivamente in modo approfondito con questa dolorosa e vergognosa pagina del passato, come è invece stato fatto in altri Paesi europei, si è riflettuto fino ai giorni attuali nei quali assistiamo a negazioni, banalizzazioni e relativizzazioni, di quanto fatto nel ventennio, assecondando alcune spinte nazionaliste disgregative in atto da qualche anno nel nostro Paese.

Qualcuno potrà chiedersi perchè degli Ordini professionali si occupano di temi di questo tipo: la risposta è che gli Ordini professionali, almeno quelli più sensibili, si sentono e sono parte viva e attiva delle proprie Comunità, e con queste partecipano, anche emotivamente, ai momenti più importanti e significativi, portando il loro contributo, in questo caso la loro storia, che contribuisce allo sviluppo della memoria collettiva necessaria.

Questo contributo è per chi non ricorda e per chi non conosce quello che è purtroppo successo in quegli anni in Italia e anche a Bologna, ma soprattutto è per i ragazzi delle scuole, per quelli che saranno i cittadini di domani, sperando di far crescere in loro una piena consapevolezza di quello che è stato per scongiurare che in futuro cose simili possano accadere ancora.

News Dicembre Progetto Europa: #inclusione

La newsletter N. 5 di dicembre è dedicata al tema dell’inclusione sociale, obiettivo divenuto trasversale in tutte le iniziative, le politiche e i programmi europei, anche grazie alla proposta della Commissaria Ursula Von der Leyen di lanciare una nuova Bauhaus europea, che va nella direzione di sostenere la bellezza e una nuova cultura artistica e architettonica europea per accompagnare il Green Deal, alla quale siamo tutti chiamati a contribuire.

In particolare per i progetti di inclusione e di innovazione sociale riferiti alle persone con minori opportunità, è essenziale l’impegno degli enti locali, delle reti associative e anche delle competenze professionali, tra le quali quelle rappresentate dagli Architetti PPC Italiani e dal sistema Ordinistico, così come è emerso dal convegno dello scorso 9 dicembre promosso dal CNAPPC.

Tra le novità dei bandi attivi, pubblicati nella sezione dedicata del nostro sito web, Progetto Europa – Sportello informativo, bandi e opportunità, è stato pubblicato il Programma Innovativo Nazionale per la qualità dell’Abitare che, anche se non finanziato da fondi europei, è di interesse dei liberi professionisti in quanto finalizzato a riqualificare e incrementare il patrimonio residenziale sociale, rigenerare il tessuto socio-economico, incrementare l’accessibilità, la sicurezza dei luoghi e la ri-funzionalizzazione di spazi e immobili pubblici, migliorare la coesione sociale e la qualità della vita dei cittadini.

Per l’assistenza tecnica agli iscritti è attivo lo Sportello on-demand di Progetto Europa, Sportello informativo, bandi e opportunità che opera tramite la mail progettoeuropa@cnappc.it, alla quale scrivere per inviare eventuali richieste di chiarimento, approfondimento e assistenza tecnica.

Autoparco municipale e strutture annesse in L’Aquila

L’Amministrazione Comune di L’Aquila ha stabilito, coerentemente con gli indirizzi strategici della ricostruzione della città, di realizzare una sede unica dei propri uffici in cui concentrare tutte le attività istituzionali ad eccezione degli uffici di rappresentanza da riubicare nella sede storica di Palazzo Margherita d’Austria, nel centro cittadino.

A seguito di un complesso percorso tecnico-amministrativo è stato, tuttavia, stabilito di prevedere all’attuazione di un primo lotto di opere nel sito individuato, consistenti nella realizzazione della nuova sede dell’autoparco municipale nonché nell’adeguamento del collettore transitante in adiacenza dell’area; nel medesimo organismo edilizio è richiesta altresì la realizzazione di destinazioni direzionali per funzioni istituzionali di Protezione Civile e di controllo del territorio al fine di detenere un apparato organico per le attività emergenziali e di prima assistenza alla popolazione.

Il progetto dovrà prevedere sinteticamente le seguenti attività, che saranno sviluppate nei successivi gradi della progettazione:

  • la realizzazione degli edifici dell’autoparco municipale secondo i parametri di riferimento definiti nel quadro esigenziale;
  • la realizzazione dei parcheggi di pertinenza degli uffici comunali;
  • la realizzazione di aree servizi complementari;
  • la sistemazione delle aree esterne;
  • l’adeguamento del collettore transitante in adiacenza all’area;
  • interventi di adeguamento e miglioramento della viabilità e dell’accessibilità all’area.

È adottata una procedura aperta in due gradi, in forma anonima. Per le procedure del Concorso e per i rapporti fra la Ente banditore e Concorrenti, al fine di garantire anonimato e condizioni uniformi di partecipazione, saranno utilizzate esclusivamente vie telematiche, attraverso l’uso di una piattaforma informatica concessa dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC), in virtù del protocollo di intesa sottoscritto tra la Stazione appaltante e lo stesso CNAPPC. In particolare i Concorrenti, per partecipare al Concorso, utilizzeranno il seguente sito web, appositamente predisposto: https://www.concorsiawn.it/autoparco-municipale-laquila

CALENDARIO

  • Apertura del termine per l’invio degli elaborati e della documentazione amministrativa per il 1° grado, 01.02.2021
  • Chiusura delle iscrizioni e contestuale invio degli elaborati e della documentazione amministrativa per il 1° grado (entro le ore 12:00), 15.03.2021
  • Chiusura lavori del primo grado della commissione giudicatrice 15.04.2021
  • Pubblicazione dei codici alfanumerici dei concept progettuali ammessi al 2° grado 16.04.2021
  • Apertura del termine per l’invio degli elaborati e della documentazione amministrativa per il 2° grado 03.05.2021
  • Chiusura del periodo per l’invio degli elaborati e dell’eventuale documentazione amministrativa per il 2° grado (entro le ore 12:00) 07.06.2021

PREMI

Il Concorso si concluderà con una graduatoria di merito e con l’attribuzione dei seguenti premi:

  • Premio per il 1° classificato: euro 50.473,32 (60%) (compreso completamento progetto di fattibilità)
  • Premio per il 2° classificato: euro 8.412,22 (10%)
  • Premio per il 3° classificato: euro 8.412,22 (10%)
  • Premio per il 4° classificato: euro 8.412,22 (10%)
  • Premio per il 5° classificato: euro 8.412,22 (10%)

Riqualificazione urbanistica e funzionale del nodo Termini e di Piazza dei Cinquecento

Formano oggetto del concorso il complessivo recupero e la riqualificazione dell’ambito urbano afferente alla Stazione Termini, il più importante scalo ferroviario della Capitale, il maggiore d’Italia per grandezza e traffico e tra i principali d’Europa, collocata in posizione centrale all’interno del rione Esquilino, porta di accesso alla città di Roma.

Il programma di riqualificazione, finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, interesserà in particolare Piazza dei Cinquecento antistante la stazione ferroviaria, nonché gli spazi pubblici ad essa connessi.

Il progetto di fattibilità tecnico-economica ha come obiettivo il riassetto e il ridisegno dell’invaso urbano attraverso:

  • il recupero del ruolo della Piazza della Stazione sotto il profilo architettonico, funzionale e spaziale;
  • la valorizzazione del rapporto tra la Stazione e le emergenze di valore storico, monumentale e archeologico presenti nell’area, con particolare riferimento alle Mura Serviane, alle Terme di Diocleziano ed al Museo Nazionale Romano a Palazzo Massimo;
  • la valorizzazione funzionale della Piazza e dell’intero ambito urbano afferente il nodo di Roma Termini ed il potenziamento dell’accessibilità pedonale alla Stazione;
  • la razionalizzazione delle componenti dell’accessibilità pubblica e privata e della sosta dei mezzi pubblici e privati, l’integrazione e la valorizzazione dei sistemi di mobilità alternativa, in coerenza con gli indirizzi di pianificazione di medio termine ed in sinergia con l’Amministrazione Capitolina;
  • il miglioramento delle condizioni di sicurezza;
  • il richiamo ai più alti principi di sostenibilità ambientale.

È adottata una procedura aperta per un concorso di progettazione in due gradi in forma anonima.

Per le procedure del concorso e per i rapporti fra Ente banditore e concorrenti, al fine di garantire anonimato e condizioni uniformi di partecipazione, saranno utilizzate esclusivamente vie telematiche, attraverso il seguente sito web, appositamente predisposto:  www.concorsiawn.it/riqualificazione-piazza-cinquecento 

CALENDARIO

  • Apertura delle iscrizioni e contestuale invio degli elaborati e della documentazione amministrativa per il 1° grado, il 08/02/2021
  • Chiusura delle iscrizioni e contestuale invio degli elaborati e della documentazione amministrativa per il 1° grado, entro le ore 12:00 del giorno 01/03/2021
  • Lavori della commissione giudicatrice, con pubblicazione dei codici alfanumerici dei concept progettuali ammessi al 2° grado, entro il 15/03/2021
  • Apertura del periodo per la richiesta di chiarimenti di 2° grado, il 15/03/2021
  • Chiusura del periodo per la richiesta di chiarimenti di 2° grado, entro il 22/03/2021
  • Pubblicazione verbale richieste chiarimenti e relative risposte 2° grado, entro il 05/04/2021
  • Apertura del periodo per l’invio degli elaborati e della documentazione amministrativa per il 2° grado, il 13/04/2021
  • Chiusura del periodo per l’invio degli elaborati e della documentazione amministrativa per il 2° grado, entro le ore 12:00 del 28/05/2021

PREMI

Il Concorso si concluderà con una graduatoria di merito e con l’attribuzione dei seguenti premi: 

  • Premio per il 1° classificato: € 292.972,37 (euro duecentonovantaduemilanovecentosettantadue/37) -(compreso completamento progetto fattibilità); 
  • Premio per il 2° classificato: € 31.389,89 (euro trentunomilatrecentoottantanove/89); 
  • Premio per il 3° classificato: 31.389,89 (euro trentunomilatrecentoottantanove/89); 
  • Premio per il 4° classificato: 31.389,89 (euro trentunomilatrecentoottantanove/89); 
  • Premio per il 5° classificato: 31.389,89 (euro trentunomilatrecentoottantanove/89). 

NOVECENTOPIÙCENTO

Il Comune di Milano (di seguito definito “Ente Banditore”) bandisce un Concorso internazionale di progettazione, con procedura aperta, per la riconversione e annessione dell’edificio prospiciente Piazza Del Duomo, denominato “Secondo Arengario”, al percorso di visita del Museo del Novecento, con lo scopo di creare un unico grande complesso espositivo dedicato alle arti moderne e contemporanee, il cui standard per collezioni, spazi espositivi e servizi lo collochi tra le realtà museali più innovative a livello internazionale. Oggetto del Concorso è l’acquisizione, dopo l’espletamento del secondo grado, di un progetto con livello di approfondimento pari a quello di unprogetto di fattibilità tecnica ed economica.

Il concorso, aperto agli Architetti e agli Ingegneri, è articolato in due gradi in forma anonima.

Per garantire anonimato e condizioni uniformi di partecipazione le procedure del concorso e il rapporto fra Ente banditore e concorrente avverranno esclusivamente per via telematica attraverso il sito www.novecentopiucento.concorrimi.it.

Al sito sopra citato il concorrente avrà accesso mediante registrazione e potrà scaricare il materiale necessario alla partecipazione, formulare quesiti, consultare l’apposita pagina “news” e consegnare mediante caricamento gli elaborati delle proposte progettuali sia del primo che del secondo grado.

CALENDARIO DEL CONCORSO

Le principali scadenze della procedura del Concorso sono le seguenti:

  • 21.01.2021 ore 13:00:00
    Termine per la ricezione delle richieste di chiarimento per il primo grado;
  • 28.01.2021 ore 17:00:00
    Termine per la pubblicazione delle risposte alle richieste di chiarimento pervenute entro il 21.01.2021 per il primo grado;
  • 22.02.2021 ore 13:00:00
    Termine ultimo per la ricezione delle proposte progettuali relative al primo grado;
  • 08.03.2021 ore 17:00:00
    Comunicazione delle proposte progettuali ammesse al secondo grado del concorso;
  • 31.03.2021 ore 13:00:00
    Termine ultimo per la ricezione delle richieste di chiarimento per il secondo grado;
  • 14.04.2021 ore 17:00:00
    Termine ultimo per la pubblicazione delle risposte ai quesiti formulati per il secondo grado;
  • 10.05.2021 ore 13:00:00
    Termine ultimo per la ricezione delle proposte progettuali relative al secondo grado;

DOCUMENTI DEL CONCORSO

L’Ente banditore fornisce la documentazione al seguente link: https://www.novecentopiucento.concorrimi.it

Polo Scolastico Santu Lussurgiu

Il Comune di Santu Lussurgiu (OR) bandisce un concorso di progettazione – a procedura aperta e in un unico grado – per acquisire proposte progettuali finalizzate alla riqualificazione del complesso scolastico denominato “Il Polo Scolastico Santu Lussurgiu. verso il futuro dell’Istituto comprensivo”.

L’attuale complesso, occupante un’area di circa 6.180 mq, è costituito dalla scuola dell’infanzia, situata nell’edificio del vecchio asilo delle suore, dalla scuola primaria e secondaria di primo grado, ubicate nella struttura delle vecchie scuole elementari e dalla palestra.

La nuova struttura dovrà ospitare circa 200 alunni, suddivisi in:

  • scuola infanzia | n. 3 sezioni (Aule)
  • scuola primaria | n.5 sezioni (Aule)
  • scuola secondaria I grado | n.3 sezioni (Aule)

I progetti dovranno essere finalizzati alla massima qualità degli spazi e alla loro funzionalità rispetto alle moderne esigenze didattiche, anche in funzione delle nuove generazioni di alunni.
Il complesso dovrà, inoltre, rappresentare un punto di riferimento del territorio per le attività di apprendimento, formative, ricreative e culturali.

Il costo massimo di realizzazione dell’intervento da progettare è determinato in 2.531.000 euro IVA inclusa

Chi può partecipare

Il concorso è aperto ad architetti e ingegneri iscritti ai relativi albi professionali – singoli o associati -, a professionisti riuniti in forma di raggruppamento temporaneo, a società di professionisti, società di ingegneria, consorzi stabili di società di professionisti, consorzi stabili di società di ingegneria e GEIE.

È obbligatoria la presenza di un giovane professionista laureato, abilitato alla professione da meno di cinque anni.

Consegna entro il 1 marzo 2021

Criteri di valutazione proposte

  • Qualità della soluzione architettonica come design complessivo dell’opera | fino a 20 punti
  • Qualità degli ambienti di apprendimento | fino a 20 punti
  • Qualità e flessibilità degli arredi | fino a 20 punti
  • Qualità ambientale dell’edificio | fino a 20 punti
  • Innovazione tecnica e tecnologica del progetto | fino a 14 punti
  • Fattibilità della soluzione tecnico – economica | fino a 16 punti
  • Gruppo di lavoro | fino a 10 punti

Premi

  • 1° classificato: 16.925,11 euro
  • 2° classificato: 5.641,70 euro
  • 3° classificato: 2.820,85 euro
  • 4° classificato: 1.410,43 euro

Pubblicizzazione nuovi dati censuari particelle catastali oggetto di aggiornamento

L’Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale di Parma Ufficio Provinciale Territorio, comunica che il 22 dicembre 2020 è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale un comunicato riguardante il completamento delle operazioni di aggiornamento della banca dati catastale eseguite sulla base del contenuto delle dichiarazioni presentate nell’anno 2020 agli organismi pagatori, riconosciuti ai fini dell’erogazione dei contributi agricoli con l’elenco dei comuni interessati. 

Gli elenchi delle particelle interessate dall’aggiornamento, ovvero di ogni porzione di particella a diversa coltura, indicanti la qualità catastale, la classe, la superficie ed i redditi dominicale ed agrario, nonché il simbolo di deduzione ove presente, sono consultabili, per i sessanta giorni successivi alla pubblicazione del suddetto comunicato, presso ciascun Comune interessato, presso le sedi delle competenti Direzioni provinciali e Uffici Provinciali – Territorio dell’Agenzia delle Entrate e sul sito internet della stessa Agenzia, alla pagina https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/fabbricatiterreni/variazioni-colturali/variazioni-colturali-online-ricerca-particelle-cittadini. 

Festa dell’Architetto 2020/2021

La Festa dell’Architetto 2020, che avrebbe dovuto svolgersi a novembre, con le mostre in Piazza di Pietra, le conferenze, i focus, le tavole rotonde e le cerimonia di premiazione nell’adiacente Tempio di Adriano, ha dovuto essere posticipata in conseguenza delle misure restrittive previste per contenere la diffusione di COVID-19.

In queste ultime settimane è stato intenso il lavoro del Consiglio Nazionale per ricostruire il nuovo programma e trovare una soluzione virtuale per le mostre organizzate in occasione della Festa, che come già comunicato nel corso della Conferenza Nazionale degli Ordini del 17 dicembre 2020, si terrà i prossimi 27-28-29 gennaio 2021.

Nel corso della Festa, sarà anche presentato il nuovo Museo Virtuale del CNAPPC, nel quale sono in corso di allestimento le mostre dei Premi Architetto Italiano e Giovane Talento dell’Architettura Italiana “Le migliori scuole degli ultimi cinque anni”, del Premio Speciale (Ri)progettare la Scuola “Le migliori idee e proposte per una scuola che guarda al futuro”, visitabili tramite APP in modalità “realtà aumentata”, avvicinandosi alle opere come se si fosse realmente in loco.

L’Edizione Speciale sarà incentrata sul tema della Scuola: ripartire dalla Scuola significa riscrivere uno dei patti fondamentali alla base della nostra società, quello che lega l’istruzione alla cittadinanza, all’equità e alla mobilità sociale.

Occuparsi della Scuola significa occuparsi del futuro delle prossime generazioni; significa darsi un futuro come società tutta. E affinché il pensiero della Scuola non abbia solo le caratteristiche della risposta all’emergenza, ma anche quelle di un progetto realmente proiettato nel futuro, serve l’Architettura.

Agli architetti iscritti sulla piattaforma IM@ateria saranno riconosciuti:

  • n. 3 CFP per mercoledì 27 gennaio;
  • n. 7 CFP per giovedì 28 gennaio;
  • n. 4 CFP per venerdì 29 gennaio.

L’evento sarà anche trasmesso in live streaming sulla piattaforma www.architettiperilfuturo.it senza riconoscimento di CFP. Programma in allegato.

Creative Living Lab

La Direzione Generale Creatività Contemporanea(DGCC) del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismoha lanciato in data 29.12.2020 la terza edizione di Creative Living Lab, iniziativa nata nel 2018 per finanziare progetti di rigenerazione urbana attraverso attività culturali e creative.

Così il nuovo Direttore Generale Creatività Contemporanea del MiBACT Onofrio Cutaia (in carica dal 1 gennaio 2021): “Creative Living Lab è uno dei progetti di punta della Direzione Generale Creatività Contemporanea, dal momento che va a incidere direttamente sui territori, rendendo protagonisti tutti quegli organismi già dinamici a livello locale e sostenendone i progetti. La DGCC per questa terza edizione ha voluto incrementare il budget e ha messo a disposizione oltre un milione di euro per enti, associazioni, cooperative, collettivi e gruppi di cittadinanza attiva sul tema della rigenerazione urbana, che è di fondamentale importanza e sul quale siamo intenzionati a sviluppare ulteriori strategie“.

Questa terza edizione, per la quale la DGCC stanzia oltre 1 milione di euro, è finalizzata a sostenere progetti di natura multidisciplinare, che abbiano come obiettivo la creazione e la riqualificazione degli spazi di prossimità all’interno delle aree residenziali, al fine di sostenere un modello di sviluppo basato su processi collaborativi e di innovazione sociale, contraddistinto da parole e concetti chiave, quali: interazione, coesistenza, quotidianità, resilienza alle pandemie e comunità sostenibili.

L’avviso pubblico e tutti gli allegati sono pubblicati sul sito istituzionale della DGCC al seguente link: http://www.aap.beniculturali.it/creativelab.html

Come indicato dal bando, le proposte devono essere trasmesse tramite PEC entro e non oltre le ore 12.00 del 10.03.2021.

Per ulteriori informazioni: creativelivinglab@beniculturali.it

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