“Tante volte si gettano i soldi dalla finestra. Tante volte non si conoscono le modalità d’aiuto dello Stato per sprecare meno energia. Tante volte si parla, preoccupati, della situazione ambientale ma s’è incapaci di fare cose concrete. Piccole cose concrete.
Per evitare tutto questo. Per ridurre questa d’informazione e incentivare le Amministrazioni Pubbliche e i cittadini a realizzare buone pratiche, il Comune di Berceto, ha chiesto e ottenuto la presenza di un tecnico del GSE (Gestione dei servizi energetici): dott.ssa Eleonora Egalini per un incontro pubblico fissato per venerdì 25 ottobre alle ore 10 in Consiglio Comunale.
Come Sindaco ho vissuto, in prima persona, tanta disinformazione per un aiuto dello Stato che al contrario è “semplice” e sicuro. Ovviamente va seguita, correttamente, la procedura. Difficilmente s’è informati correttamente sugli aiuti, la % dei finanziamenti a fondo perduto, le modalità per ottenere la liquidazione del contributo. Siamo riusciti, recentemente, a richiedere contributi per due grandi edifici del Comune di Berceto che hanno, meglio avevano, un consumo ingente per riscaldarli: Casa Protetta Gino Cavazzini e grande casa popolare di Viale mons Lucchi. E’ stato realizzato, in entrambi, il cappotto termico in un consistente spessore (15 cm) e sostituiti i serramenti. Si risparmierà parecchio per i costi del riscaldamento e contemporaneamente avremo meno emissioni in atmosfera. Può sembrare tutto bello e utile. Resta il fatto, invece, che il GSE non riesce a spendere, per mancanza di richieste, tutti i soldi a disposizione. L’ho sentito dalle mie orecchie in un incontro a Roma con il direttore del GSE. Le risorse del GSE sono riservate all’80% ai privati e per il 20% alle Amministrazioni Pubbliche. Entrambi le ripartizioni non garantiscono, come detto, l’utilizzo delle risorse disponibili. Importante, quindi, mettere in contatto i tecnici del GSE, con le persone, con le Amministrazioni Pubbliche. Sono settori, infatti, molto importanti per i cittadini. A Berceto, ad esempio, la spesa per il riscaldamento della casa pesa notevolmente sul bilancio famigliare. A volte il riscaldamento è utilizzato, purtroppo, da settembre a fine maggio. Vivere in montagna, quindi, è diventato da ricchi.
Molto importante aiutare le persone, con buone pratiche, a ridurre le spese di riscaldamento ma importante è anche far comprendere che è giusto, per tutti, fare azioni per salvaguardare l’ambiente. Importante essere coerenti con azioni che danno lustro al Comune come il Patto dei Sindaci che abbiamo realizzato e sottoscritto, in cui sussiste l’impegno, anche per una piccola Comunità, di ridurre le emissioni.”
Luigi Lucchi, sindaco di Berceto
ALLEGATO