CSAC: 1968. Un Anno: due incontri con Archivio della Fondazione Teatro Due e Archivio Reggio Africa

In occasione della mostra 1968. Un Anno lo CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma ha voluto mettere a confronto, nello spazio della sala delle Colonne della Abbazia di Valserena, il proprio archivio con altri archivi di istituzioni del territorio che contribuiscono a raccontare la complessità di un anno come il 1968.

Grazie alla collaborazione con l’Archivio della Fondazione Teatro Due si documentano l’edizione del 1968 del Festival Internazionale del Teatro Universitario (Fondo FITU) e gli spettacoli realizzati dal Centro Teatrale Universitario (Fondo CUT). I rapporti solidali tra la città di Reggio Emilia e alcuni paesi dell’Africa australe, sviluppati proprio in quegli anni, sono raccontati invece attraverso i materiali provenienti dall’Archivio Reggio Africa, prodotto dal Comune di Reggio Emilia e custodito e valorizzato da Istoreco (Istituto storico per la resistenza e la società contemporanea in Provincia di Reggio Emilia).

Per continuare questo percorso di scambio e ricerca CSAC ha organizzato due incontri su questi temi.

Giovedì 22 novembre alle ore 17.00 si terrà Ce n’est qu’un début – 1968 Un archivio, un anno di teatro a Parma, un colloquio tra Gigi Dall’Aglio, Paola Donati e Roberta Gandolfi dove ci si confronterà sulle tracce che emergono dall’archivio storico della Fondazione Teatro Due, in particolare dal fondo del FITU (1953 – 1975, 41 buste), che testimonia la fitta rete di relazioni internazionali dietro le quinte di ogni edizione, e del fondo del CUT (1962 – 1975, 8 buste), che comprende corrispondenza e materiale promozionale specialmente intorno agli spettacoli prodotti e all’esperienza di decentramento culturale denominata “Quartiere aperto”, in collaborazione con il Comune di Parma.

Sabato 24 novembre, sempre alle ore 17.00,  si parlerà di Tra la via Emilia e il veld. Cenni storici su  68 dimenticati. Chiara Torcianti affronterà Le radici di una società civile globale nel 68: il caso della amicizia tra Reggio Emilia e l’Africa Australe: a partire da una preliminare riflessione storiografica sulla validità del “paradigma 68” per quanto concerne il continente africano, analizzerà le condizioni politico-sociali ed economiche che permisero al comune di Reggio Emilia di esprimere un’inedita tipologia di solidarietà popolare a favore di alcuni movimenti di liberazione dell’Africa Australe. Sin dal 1970 venne così alimentato il legame solidale con il Fronte di liberazione del Mozambico (Frelimo). Con il 1977, invece, attraverso un innovativo Patto di Solidarietà, il comune reggiano si impegnò a sostenere l’African National Congress sudafricano. Nelle peculiari forme di mobilitazione della società civile, attuate da Reggio Emilia, si possono altresì ravvisare le radici stesse di quella “coscienza globale” che sarebbero esplose sul finire del XX secolo. Giacomo Prencipe approfondirà invece la dimensione locale del ’68 a Reggio Emilia con i suoi protagonisti e avvenimenti. A partire dai documenti, recentemente versati nell’archivio di Istoreco grazie all’associazione Pollicino GNUS, si approfondirà il livello cittadino e provinciale del Sessantotto. In particolare, la lezione si soffermerà sul fermento nelle scuole superiori, con bollettini e volantini originali, l’attività anarchica dei circoli reggiani e le relazioni tra i movimenti di protesta e il Partito Comunista Reggiano.

Entrambi gli incontri sono ad ingresso libero e si terranno allo CSAC, sala polivalente.

Al Centro Studi e Archivio della Comunicazione è in corso la mostra 1968. Un Anno, un grande racconto che si concentra, attraverso un taglio rigorosamente sincronico, su un anno chiave della storia del Novecento, restituito attraverso un’indagine all’interno dell’archivio dello CSAC, il cui primo nucleo nasce proprio nel 1968, che vuole far emergere le trasformazioni nel sistema della comunicazione, i mutamenti socio-antropologici e una nuova riflessione sul corpo e sull’ambiente, che esplosero in quell’anno.

Chi parteciperà agli incontri potrà visitare la mosta 1968. Un anno al prezzo ridotto di 5 euro.

PROGRAMMA:

  • Giovedì 22 novembre, ore 17.00, Archivio della Fondazione Teatro Due

Ce n’est qu’un début – 1968 Un archivio, un anno di teatro a Parma

Incontro con Paola Donati, Gigi dall’Aglio; Roberta Gandolfi, Donatella Corchia (Archivio storico del Comune di Parma) e Valentina Bocchi.

Sala polivalente, ingresso libero.

  • Sabato 24 novembre, ore 17.00, Archivio Reggio Africa

Tra la via Emilia e il veld. Cenni storici su  68 dimenticati    

Incontro con Chiara Torcianti e Giacomo Prencipe.

Sala polivalente, ingresso libero.

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