Spero che sarete in molti all’Assemblea natalizia del 17 dicembre perché ci sono veramente tanti argomenti interessanti sul tavolo, che riguardano progetti per il 2020.
Innanzitutto quest’anno siamo ospiti del Davines Village e ringraziamo il Presidente del Gruppo, Davide Bollati. In chiusura dell’incontro sarà con noi per raccontarci cosa sta facendo la Davines oggi. L’opportunità di essere in questo edificio ci permette di proseguire quel racconto, iniziato lo scorso anno con la presentazione della nuova sede di un’altra importante azienda del territorio, che parla della meritoria scelta di un’imprenditoria illuminata che affida all’architettura, oltre che la soluzione delle proprie esigenze funzionali, il compito di rappresentarla. Fenomeno assai raro nel panorama attuale.
Il nostro elenco degli argomenti è lunghissimo, perché ci teniamo a sintetizzare quanto abbiamo organizzato nel 2019, ma soprattutto a darvi un’idea di quanto abbiamo lavorato per progettare il 2020, che per Parma sarà un anno fondamentale, in cui l’Italia intera, e non solo, guarderà alla nostra città come orizzonte di cultura e bellezza.
Ma qui voglio solo citare tre temi che sono i più rilevanti e rappresentativi per noi architetti parmensi. Il primo lo conoscete perché ci stiamo lavorando già da due anni ed è la grande mostra sui Farnese e l’Architettura, che vede coinvolti con noi le più grandi realtà della cultura parmense e che è ormai entrata nella fase finale della progettazione. Di questo ci parlerà Pietro Zanlari, delegato rappresentante dell’Ordine insieme ad Enrico Maria Ferrari, raccontandoci i prossimi passi, a partire dalla call che lanceremo a tutti gli iscritti che vorranno essere parte del team di lavoro.
Il secondo è un tema di fortissimo interesse per i professionisti, per chi si appresta ad avviare la professione e per chi cerca invece nuove collaborazioni. La Federazione Ordini degli Architetti PPC Emilia Romagna ha firmato una convenzione con le Università di Parma e di Ferrara (e a breve con Bologna e di Forlì-Cesena) per l’avvio del tirocinio formativo dei neolaureati in architettura, in sostituzione della prova pratica dell’esame di stato. Già attuata in altre regioni, questa scelta, regolamentata dagli Ordini, sta ottenendo un grandissimo successo.
Terzo grande argomento è una notizia di pochi giorni fa. Il Consiglio Nazionale degli Architetti ha accettato la proposta che abbiamo avanzato di svolgere l’ultima Conferenza Nazionale degli Ordini del 2020 nella nostra città. Una scelta motivata dal lavoro che stiamo svolgendo all’interno del CNAPPC e dall’interesse ad avere un ruolo, come architetti, al grande evento di Parma capitale della cultura.
In questa occasione inaugureremo, in collaborazione con la Federazione Ordini Architetti regionale, il Premio d’architettura Emilia Romagna, che nascerà nella nostra città. Come vedete, ci sarà tanto da fare.
Daniele Pezzali