Il CNAPPC, con Circolare n. 61, informa che il Consiglio degli Architetti d’Europa ha avviato le procedure per la realizzazione dell’edizione 2022 dello Studio di settore che fornisce una visione completa della professione di architetto, a livello europeo. All’edizione 2020, circa 26 mila architetti hanno partecipato fornendo informazioni su dove lavorano, quanto guadagnano e sull’esercizio della professione ed è disponibile al link: https://www.ace-cae.eu/activities/publications/ace-2020-sector-study/ 

Il nuovo studio del 202 consentirà all’ACE e agli Organismi membro di: 

• aggiornare i dati raccolti nelle precedenti rilevazioni 

• mostrare come è cambiata la professione dal 2020 ad oggi 

• sviluppare una serie di dati a lungo termine 

Il sondaggio di quest’anno è stato esteso ed include nuove domande sulla digitalizzazione in  architettura e su come la professione sta rispondendo ai cambiamenti climatici. 

Dato il grande numero degli architetti italiani rispetto all’intera comunità degli architetti europei (circa 155.000 a fronte di circa 550.000), la corretta adesione italiana al sondaggio è necessaria per ottenere risultati aderenti al reale ed in particolare per rappresentare i caratteri con cui viene svolta la professione nei vari Paesi ed in particolare il nostro. Nelle edizioni precedenti, la scarsa risposta dall’Italia ha condizionato negativamente i risultati e ha indotto la Commissione Europea a intraprendere politiche per le professioni non adeguate alla condizione italiana. Si raccomanda quindi una adesione al sondaggio, nell’interesse della categoria. 

Lo studio di settore 2022 avrà inizio a maggio e si concluderà a settembre. Gli esiti dello studio verranno presentati a novembre, durante l’Assemblea Generale del CAE. 

Il CNAPPC, in quanto organismo membro del CAE, aderisce, promuove e sostiene l’iniziativa del CAE, e chiede agli Ordini di invitare tutti gli architetti a partecipare al sondaggio cliccando sul link 

https://www.tickbox.org/ACE_Home.aspx?CID=16&MID=92011225 

Con la finalità di favorire la più ampia partecipazione possibile, il CNAPPC ricorderà agli Ordini, con circolare successiva, di inviare il messaggio d’invito, a fine giugno, con cortese richiesta di fornire al CNAPPC i dati di partecipazione degli iscritti, per il monitoraggio del flusso. 

Si segnala che il sondaggio è rivolto ai soli architetti. 

Il sondaggio sarà disponibile in 16 lingue, pertanto si auspica una massiccia partecipazione di tutti gli iscritti, in modo da incidere sugli esiti dello studio e fornire una indicazione il più possibile corrispondente alla realtà, in modo da poter attuare le azioni necessarie. 

Articolo precedenteLa fatturazione elettronica per i forfettari
Articolo successivoFUTURA: L’ITALIA PER LA SCUOLA DI DOMANI – commissioni giudicatrici