Mostra “Postcards from the Immediate Future” a Mendrisio

Postcards from the Immediate Future, photo by Luca Borlenghi, courtesy AMA-Accademia Mendrisio Alumni

In occasione dei 25 anni dell’USI-Accademia di architettura di Mendrisio, l’associazione AMA-Accademia Mendrisio Alumni presenta Postcards from the Immediate Future, un’esposizione collettiva degli oltre 2400 Alumni provenienti da 60 paesi nel mondo che hanno frequentato l’Accademia durante i loro anni di formazione. A cura di Fabrizio Ballabio e Giacomo Ortalli, la mostra sarà visitabile fino a domenica 7 novembre 2021 presso il Palazzo Canavée di Mendrisio (Svizzera).

Prima tappa di un progetto itinerante presso istituzioni pubbliche e private a livello internazionale, Postcards from the Immediate Future offre una prospettiva sulle pratiche ricche e diversificate degli Alumni che si sono formati negli ultimi 25 anni presso l’Accademia – la cui Direzione è oggi affidata al Prof. Walter Angonese – integrando la visione di generazioni di professionisti attivi in tutto il mondo nei campi più vari, dall’architettura al design, dall’arte alla fotografia, fino alla curatela e a forme di ricerca più ibride.

Ciascuno è stato invitato a contribuire con un’immagine che rappresentasse al meglio la propria traiettoria professionale: un edificio realizzato, un oggetto di design, una fotografia, un disegno, un libro, un modello. Le immagini ricevute dagli oltre 300 partecipanti sono state poi stampate per un totale di oltre 30.000 cartoline che i visitatori della mostra potranno trovare esposte, guardare – ma anche scegliere e portare con sé – all’interno di un allestimento modulare appositamente progettato per formare una serie caleidoscopica di ‘finestre’ da cui gettare uno sguardo sulla vita e le opere degli ex studenti.

Attraverso il contributo creativo dei suoi studenti diplomati, la mostra raccoglie così una panoramica globale dell’eredità culturale dell’Accademia, a partire da questa radice fondante, traccia una più ampia rappresentazione del fare architettura oggi in tutte le sue sfaccettature, dalla grande opera premiata alla gestione quotidiana di un ufficio tecnico.

Una volta terminata la mostra sarà ospitata in maniera permanente negli spazi della Scuola e integrata ogni anno con l’apporto visivo dei nuovi diplomati, in un processo evolutivo che testimonierà di volta in volta la contemporaneità. I contenuti della mostra saranno inoltre fruibili digitalmente attraverso il sito web di AMA.

Postcards from the Immediate Future si inserisce nel palinsesto per le celebrazioni del 25° anniversario dell’Accademia. Organizzata da AMA-Accademia Mendrisio Alumni in collaborazione con l’USI-Accademia di architettura di Mendrisio, il Servizio USI Alumni e in partnership con il Global Pact for the Environment, la mostra intende diventare un punto di partenza per l’avvio di nuovi eventi, attività e pubblicazioni su tematiche come arte, cinema, ambiente, diversità, salute, tecnologia, economia e città promuovendo un palinsesto di eventi e incontri di respiro internazionale che rispecchino l’esigenza di interdisciplinarità da sempre al centro del programma educativo dell’Accademia. AMA nasce infatti con l’obiettivo di creare un ponte tra la vita professionale degli Alumni e l’Accademia, arricchendone la proposta col proprio bagaglio di esperienze e favorendo la relazione con analoghe associazioni delle facoltà di architettura nel mondo. Nelle parole di Mario Bottafondatore dell’Accademia: “AMA completa la fase costitutiva dell’Accademia di architettura di Mendrisio e scommette su un futuro migliore per le generazioni a venire”.

Francesco Di Gregorio, architetto diplomato a Mendrisio nel 2010 e neo presidente dell’associazione: “AMA intende portare l’attenzione sul Capitale Umano formato all’Accademia e diffuso in tutti i campi di applicazione dell’architettura, dalla libera professione alle amministrazioni pubbliche, fortemente interdisciplinare e internazionale. Siamo una Massa Critica che agisce nel fare quotidiano con lo strumento del ‘progetto’, una Comunità libera composta da individualità forti che credono nell’architettura come un’Arte applicata alla realtà quotidiana. La mostra Postcards from the Immediate Future è l’occasione per ritrovarci e intavolare un discorso critico, porre domande e riflessioni sulla società contemporanea e le sue contraddizioni”.

Articolo precedenteAtes Parma: avviso di selezione assunzione figura tecnica
Articolo successivoChiesa e Architetti 2020: 29 – 30 Ottobre modulo Mantova Pegognaga