Simposio internazionale “Fondare e ri-fondare: origine e sviluppo della città di Parma”

Segnaliamo che martedì 12 e mercoledì 13 dicembre il Palazzo del Governatore ospiterà il simposio internazionale Fondare e ri-fondare: origine e sviluppo della città di Parma. Costruzione di un’identità policentrica lungo la via Emilia tra Parma, Reggio e Modena” che riunirà a Parma i maggiori studiosi ed esperti di studi storici e archeologici inerenti l’età romana.

Il simposio, promosso dal Comune di Parma e dall’Università di Parma con il coordinamento scientifico dei docenti dell’Università di Parma Carlo Quintelli e Alessia Morigi, con il sostegno della Regione Emilia Romagna – IBC e la collaborazione dei Musei civici di Modena e Reggio Emilia, è una delle iniziative cardine promosse nell’ambito delle celebrazioni dei 2200 anni dalla fondazione della colonia romana di Parma.

La prima giornata (martedì 12 dicembre) del simposio sarà dedicata agli aspetti storici e archeologici relativi al tema della fondazione urbana che riguarda, oltre a Parma, anche Reggio Emilia e Modena lungo la via Emilia, con la presenza di qualificati studiosi tra cui Andrew Wallace-Hadrill (Cambridge University), Christopher Smith (University of St. Andrews), Giuliano Volpe (Presidente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici MiBACT), Elena Calandra (Direttore dell’Istituto Centrale per l’Archeologia MiBACT), Giovanni Brizzi e Lorenzo Quilici (Università di Bologna), che illustreranno la complessità e, per molti versi, l’attualità del fenomeno urbano nella fase romana di fondazione e sviluppo.

La seconda sessione (mercoledì 13 dicembre), con la partecipazione tra gli altri di Francesco Valagussa (Università Vita-Salute San Raffaele), Franco Farinelli (Università di Bologna), Franco Guerzoni, Vittorio Gallese (Università di Parma), vedrà un coinvolgimento più allargato ed eterogeneo di quei saperi e di quelle arti che spesso si avvalgono del dato archeologico, e più in generale della memoria dell’origine, come componente ineludibile di un processo interpretativo oltre che progettuale rivolto al futuro, dove la continuità dell’atto fondativo della città viene metaforicamente ribadita attraverso le espressioni culturali della comunità urbana.

Il simposio ha carattere scientifico ma è rivolto anche al mondo delle scuole, delle professioni e a tutta la cittadinanza che vuole celebrare la propria origine attraverso una conoscenza più approfondita dell’origine della città e del suo continuo processo di evoluzione identitaria.

Il convegno sarà anticipato, lunedì 11 dicembre (ore 17:00, Auditorium di Palazzo del Governatore), da un incontro con Giuliano Volpe, presidente del Consiglio Superiore “Beni culturali e paesaggistici” del MiBACT, che presenterà al pubblico il suo ultimo libro Un patrimonio italiano. Beni culturali, paesaggi e cittadini (UTET-De Agostini, 2016); l’incontro verrà introdotto dall’Assessore alla Cultura Michele Guerra e a dialogare con l’autore sarà Alessia Morigi, docente di Archeologia Classica all’Università di Parma.

Gli appuntamenti sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
L’evento non dà diritto a crediti formativi.

Per conoscere nel dettaglio il programma: SCARICA ALLEGATO

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